sabato 27 novembre 2010

DELICAUTUNNO - dessert

Pannacotta con gelatina di cachi e marron glacés


Pannacotta con gelatina di cachi ed un intermezzo di maròn glacès in pezzi non sono un buon metodo per dimagrire.

Ingredienti (per 6 porzioni)

- 500ml panna fresca
- 2 cucchiai zucchero
- 1 baccello di vaniglia
- 2 cachi
- 10 marron glacés
- 3 fogli di colla di pesce (si ma 3 di quelli lunghi almeno 20cm....è vero, perché vendono anche quelli più’ corti!)

Prima cosa l’arancione. Premesso che la gelatina la si può fare con qualunque cosa (anche non commestibile) e che quindi puo’ essere di qualunque colore, noi abbiamo scelto il caco in quanto frutto autunnale buono e in linea cromatica con il resto del menù.
Detto questo, 
riscaldare una tazzina da caffè di acqua con 1 cucchiaINO (cuc.no) di zucchero (NON fare bollire ma scaldare a fuoco basso), 
togliere dal fuoco e aggiungervi la colla di pesce (1 foglio e 1/2) precedentemente ammollata  in acqua fredda. 
Frullare i 2 cachi (o comunque ridurli più in poltiglia di quanto siano)  e aggiungerli al composto di colla di pesce.
Versare uno strato di circa 2cm nello stampino e riporre in frigorifero per ALMENO 20 minuti prima di procede con gli altri strati.

Il marrone per secondo. Se i marroni non sono già in pezzi li frantumiamo noi con un coltello, poi li disponiamo sopra la gelatina facendo attenzione che questa sia semi-solida (non devono affondare!)

Ultimo il bianco. Dunque, ammollare 2 fogli di colla di pesce in acqua fredda e nel frattempo riscaldare (ma non fare bollire!) la panna e lo zucchero. 
Una volta intiepidita la panna toglierla dal fuoco e aggiungere la colla di pesce strizzata delicatamente; mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e denso. 
Versare la panna nello stampino - con la calma di sempre - sopra lo strato di gelatina e marroni.
Dimenticare il tutto il frigorifero per almeno 5 ore.
Per impiattare chiediamo a yahoo answer.

Momento Yahoo answer: aiuto la pannacotta o la gelatina non escono dallo stampino!!
Succederà di sicuro o comunque la probabilità è altissima. 
Come prima soluzione proviamo con l’incidere i bordi della panna con un coltello flessibile aiutandola ad uscire.
Se non funziona possiamo poi scaldare lo stampino in acqua calda per un paio di minuti nella speranza che con il calore la panna salti fuori.
Come ultimo tentativo possiamo  distruggere lo stampino. se usiamo gli stampini di alluminio monouso possiamo farlo davvero!


L’angolo dell’ansia. Attenzione che i cachi non siano enormi (devono essere circa come palline da tennis) altrimenti chissà cosa succede alla consistenza della gelatina...



Fatto da Pol.

lunedì 22 novembre 2010

DELICAUTUNNO - secondo

Filetti di nasello al latte con mandorle e prezzemolo


Se hai dei gatti e torni dall'Esselunga con una busta di pesci, o nascondi i gatti o nascondi la busta di pesci. Terza possibilità: lasci la busta di pesci nel lavandino e non ti lamenti se un gatto obeso trascina i pesci per la casa.

Ingredienti (per 4 obesi):

- 6 filetti di nasello freschi o congelati
- 2 bicchieri di latte
- 4 manciate di mandorle sgusciate non pelate
- 4 ciuffi di prezzemolo
- 1/2 cipolla bianca
- 1 spicchio d'aglio
- olio
- sale
- pepe nero
- farina

passaggio fondamentale: preparare il soffritto. Armarsi di mezzaluna e tritare i gambi del prezzemolo con la cipolla, l'aglio privato dell'anima e un paio di manciate di mandorle.

esecuzione. Rosolare il soffritto con un filo d'olio in una pentola bassa fino a che la cipolla diventa trasparente. Abbassare il fuoco e disporre il soffritto sul fondo della pentola, adagiare i filetti di nasello e far scottare entrambi i lati. Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e far evaporare l'alcool. Salare e coprire il pesce con il latte. Una volta portato a cottura, togliere il pesce.

la salsa. Ridurre il latte, aggiungere una manciata di prezzemolo e mandorle tritate finemente con un pizzico di farina.

Momento Yahoo answer: la salsa va sul pesce?
Sì. Spolverare un piatto piano con del pepe, adagiare il filetto di nasello e cospargere con la salsa.

Stupitevi. Il merluzzo non è solo sotto forma di bastoncini Findus.


Fatto da Barco.

DELICAUTUNNO - primo

Risotto al rosmarino con vellutata di zucca e crema al caprino


Era novembre e c'erano le zucche. Perchè fare un normale risotto quando puoi sporcare un sacco di pentole?
Prendiamone almeno quattro, facciamo tre cose diverse, mettiamone una sopra l'altra e invitiamo persone random.

Ingredienti (per 4 obesi):

- 2 manciate di riso arborio a persona + una per la pentola
- 1 zucca arancione da 1/2 kg
- 2 caprini vaccini circa 200 gr
- rosmarino
- 1/2 cipolla dorata
- pepe nero
- sale
- olio
- vino bianco
- latte

prima cosa: risotto al rosmarino. Tritare finemente mezza cipolla con qualche mazzetto di rosmarino, far rosolare in una pentola bassa con un filo d'olio, aggiungere il riso una volta che la cipolla è trasparente. Far tostare il riso e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco, portare a cottura con mezzo litro di acqua calda e sale grosso.

seconda cosa: vellutata di zucca. Faticare per pelare la zucca e tagliarla a dadini. In una pentola alta mettere a cuocere i dadini di zucca coperti d'acqua calda con del sale grosso. Lasciare che l'acqua evapori e che la zucca diventi cremosa. Aggiungere un bicchiere di latte e far raddensare a fuoco medio.

terza cosa: crema di caprino. Sciogliere il caprino con del latte a fuoco basso, aggiungere il pepe nero tritato. Lasciare cuocere fino a ottenere una crema morbida senza grumi.

Momento Yahoo answer: Come metto sta roba nel piatto?
Premettendo che nessuno degli invitati rispetterà la vostra piccola composizione, seguire queste indicazioni.

Mettere il risotto in un piatto fondo bianchissimo a formare una pallina, scavare un buchino nella pallina di riso e versare due cucchiai di vellutata di zucca. Concludere versando un cucchiaio di crema di caprino.
Se proprio vogliamo fare gli splendidi, mettiamo un ciuffetto di rosmarino a caso spinti dall'ispirazione artistica del momento.

Buon appetito, godetevi gli amici che con una forchetta stupreranno la tenera pallina di riso.


Fatto da Barco.