mercoledì 30 marzo 2011

Pallette borderline.

Polpettine vegetariane ai ceci





"La mia vita è un disastro, nemmeno il mio gatto mi capisce e Sono disperata e nessuno se ne cura" nessun'altra citazione potrebbe essere più adatta..
I cupcakes non vengono come dovrebbero e il mio gatto stava per scomparire... solo del fritto potrebbe ristabilire la felicità.


Ingredienti per una decina di polpette


Le polpette
- 200 gr di ceci lessati
- 100 gr di mollica di pane secco
- 1 tuorlo d'uovo
- 1/2 bicchiere di latte
- 1/4 di cipolla bianca
- rosmarino
- prezzemolo
- sale
- pepe
- olio di semi


La panatura
- 1 albume
- 1/2 bicchiere di latte
- briciole di pane secco, semi di sesamo, cornflakes....









Preparazione veloce veloce.


Polpettare. Frullare ceci, pane ammollato nel latte, tuorlo, cipolla, rosmarino, prezzemolo, sale, pepe fino ad ottenere un composto molle ma malleabile.
Fare tante piccole palline del diametro di 3 cm.


Panare. Passare le palline nell'albume e latte e poi nelle diverse panature. Io ho scelto delle briciole di pane bianco con del rosmarino sminuzzato, delle briciole di pan di segale con semini di sesamo e dei cornflakes (ovviamente al naturale, non glassati, non rosa, non al cioccolato).


Friggere. Mettere a cuocere le polpette in abbondante olio di semi caldo fino a che non saranno dorate.


Consigli utili per l'accompagnamento: servire le pallette fritte con una salsina di yogurt, senape e maionese ( 3 cucchiai di yogurt, 2 di senape e 1 di maionese).






 Fatto da Barco.

sabato 19 marzo 2011

Colazioni da persone poco impegnate

Tortine alla mou e cocco





Sono in villeggiatura obbligata tra i monti da mamma e papà (-.-').
Le cose positive sono poche ma ci sono, ho un grandissimo cane da abbracciare, la mamma ha un forno giga e una dispensa piena di cose e la mia amica/vicina di casa ha una macchinetta fotografica da prestarmi.
Quindi la notte penso bene di restare sveglio a caramellare le cose che trovo nelle immediate vicinanze del fornello (pentole, mani, canarini, sedie, sgabelli...).


Ingredienti per 6 tortini


La mou
- 1 bicchiere di latte
- 7 cucchiai colmi di zucchero


La crostina di cocco
- 1 albume
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- 2 cucchiai di farina di cocco


I tortini
- 200 gr di farina
- 100 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 2 tuorli d'uovo
- 1 albume
- 1 bustina vanillina
- 1 pizzico di sale









Caramellare, sbattere, impastare....


La mou. In un pentolino mettere a cuocere latte e zucchero. Continuare a far bollire il composto fino a ridurlo ottenendo un caramello cremoso. La crema deve essere ambrata, più scura risulterebbe amara. Una volta tolto dal fuoco tenderà a indurirsi come le caramelle.


La crostina di cocco. Mescolare albume, zucchero a velo e farina di cocco.


I tortini. La preparazione è simile alla pastafrolla ma gli ingredienti sono tutti montati.
Sbattere il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso.
Aggiungere i tuorli, continuare a sbattere fino ad ottenere un impasto spumoso.
Unire la farina, la vanillina, il sale alla spuma e proseguire con lo sbattitore (se l'impasto risulta troppo denso allungarlo con mezzo bicchiere di latte).
A parte montare a neve l'albume e aggiungerlo all'impasto mescolando delicatamente dall'alto al basso, facendo attenzione a non smontarlo.
Con una sac à poche mettere l'impasto nei pirottini bassi in modo che risalga sul contorno.
Aggiungere uno strato di mou e chiudere con la crostina al cocco.
Infornare a forno caldo per 20 minuti a 200 °C.




Prevenzione salute: Servire appena tiepidi se non si vuole perdere l'uso della parola, la mou dopo venti minuti in forno è molto ustionante.






 Fatto da Barco.

martedì 8 marzo 2011

ESPERIMENTI E CONCORSI 2.0

Maltagliati verdi con crema di fave e ciuffi di totano


E' stato appurato che le ricette per i contest hanno sempre un nome lunghissimo.
Visti gli scarsi risultati raggiunti in precedenza abbiamo deciso di risollevare la nostra triste sorte e partecipare ad un'altro simpatico concorso, questa volta oltre a raggiungere perfettamente l'effetto "mmh che buono" abbiamo decisamente migliorato l'effetto "mmh che bello".

La foto potrebbe essere fuorviante, la pasta verde non se la sta mangiando un cattivissimo alien tentacoloso rosa.


 


Ingredienti per 4 persone

I maltagliati:
- 400 gr di farina bianca
- 100 gr di piselli
- 1 uovo

la crema di fave:
- 100 gr di fave (sgusciate o intere)
- 100 gr di formaggio fresco (tipo Philadelphia)
- olio
- 1 pizzico di rosmarino
- sale
- pepe

i ciuffi di totano
- 8 ciuffi di totano
- 1/2 limone (succo e scorza)
- bacche di ginepro
- 1/2 bicchiere di prosecco
- sale
- peperoncino



Preparazioni varie

I maltagliati. Lessare per sei minuti i piselli congelati, frullarli e impastare con un uovo e la farina, la pasta deve essere particolarmente compatta e poco bagnata.
Prelevare la nostra amica imperia dalla credenza, fissarla con l'apposito gancio al tavolo e cominciare a tirare sfoglie di pasta verde alta circa un millimetro.
Infarinare le sfoglie per evitare che si attacchino tra di loro e tagliarle in maniera abbastanza casuale, tipo trapezi.
Cuocere in acqua bollente e salata per circa due minuti.

La crema di fave. Dodici ore prima di cucinare mettere le fave a bagnonell'acqua fredda.
Bollire le fave in abbondante acqua per circa un'ora (un'ora e mezza se sono intere).
Scolare e sciacquare con acqua fredda (sbucciare se le fave erano intere).
Saltare le fave in padella con un filo di olio e rosmarino, quando si saranno insaporite aggiungere il formaggio fresco e amalgamare con l'aiuto di un goccio d'acqua (fare attenzione a non portare la crema ad ebollizione).

I ciuffi di totano. Scaldare in una padella dell'olio con la scorza di limone, le bacche di ginepro e il peperoncino. A olio caldo aggiungere i ciuffi di totano, saltarli fino a raggiungere un colore rosato e bagnarli con il succo di mezzo limone e mezzo bicchiere di prosecco. Salare e cuocere per circa dieci minuti.



Momento "ho troppe cose da mettere in un piatto solo": Disporre i maltagliati in un piatto piano alternandoli con della crema di fave, decorare con un ciuffo di totano (anche detto alien), delle fave rimaste intere, una grattata di pepe e qualche scorzina di limone.



 Fatto da Barco.

about food

giovedì 3 marzo 2011

ESPERIMENTI E CONCORSI

Gnocchi alla pera ripieni di noci e brie su riduzione di pera speziata
 

No, non c'era un nome piu' lungo da dare a questo piatto.
No, non è rigurgito di rapaci notturni bollito in acqua salata.
Si potrebbero aggiungere mille commenti e osservazioni, ma penso siano sufficienti quelli fatti in fase di preparazione.
Duuunque


Ingredienti:
- 3 patate a pasta bianca
- 6 pere abate
- brie
- noci
- farina 00
- zucchero di canna
- burro
- chiodi di garofano
- noce moscata
- zenzero fresco
- mezzo limone
- sale
- pepe

Gli gnocchi. Lessare le patate con la buccia.
Sbucciare 3 pere, tagliarle a pezzi e sbollentarle per qualche minuto nell'acqua per ammorbidirle.
Ora schiacciare insieme pere e patate, impastare il tutto correggendo la consistenza con la farina fino ad ottenere una pasta morbida, compatta e non appiccicosa.
Ora dobbiamo prendere delle noci di impasto, stenderle in cerchi dal diametro di circa 6/7 cm e dallo spesso di massimo 5 mm, posizionare al centro un pezzetto di brie (comprensivo di buccia) grande come una biglia con sopra un pezzetto di noce e chiudere il tutto dando una forma ovoidale. sì, ovoidale!
Vengono fuori appunto questi ovuli che andremo ad immergere in acqua bollente facendo attenzione a non farli attaccare al fondo della pentola. 
Saranno cotti quando li vedremo galleggiare, hanno delle grandi capacità di apnea, torneranno in superfice probabilmente il mattino dopo.

La riduzione di pera speziata. Detta anche "ma è natale!" e "ma odora di crema al taleggio!": facciamo di no.
Sbucciare le rimanenti pere e tagliarle in pezzettini.
Sciogliere abbondante burro (facciamo 3 belle noci) e buttarci i pezzi di pera. 
Ravviviamo il frutto con le spezie: aggiungere un cucchiaio di zucchero di canna, 3 chiodi di garofano, un giro di pepe, sale, una grattugiata di zenzero e abbondante noce moscata. 
Saltare il tutto e bagnare con un bicchiere d'acqua e il succo di mezzo limone.
Cuocere il tutto spezzettando la pera con la punta della forcheta fino ad ottenere una sorta di marmellatina omogenea.

Andremo a posizionare la riduzione di pera sul fondo del piatto e sopra di essa posizioneremo gli gnocchi con un giro di pepe e qualche noce spezzettata.

Consigli estetici: se vanno serviti per un'occasione speciale, evitate di usare piatti con un colore simile tipo beige o panna...il poco contrasto crea una visione demotivante anche se comunque una volta assaggiati passa la paura!

Titolo immagine: il disco volante!

Fatto da Barco e Pol